Villa Imperiale di Pesaro: un tesoro del Rinascimento italiano
Durante una visita alla città di Pesaro, da non perdere assolutamente è Villa Imperiale.
Si tratta di una villa di delizia collocata sul Monte San Bartolo a pochi km dal centro della città; venne costruita tra la seconda metà e la fine del 1400 per volere della famiglia Sforza.
Verso la metà del 1500 diventò un casino di caccia e raggiunse il suo massimo splendore sotto la famiglia Della Rovere; in questo periodo infatti la villa venne ampliata ed affrescata.
La Villa Imperiale di Pesaro è considerata una della opere più sorprendenti del Rinascimento italiano tanto che i suoi affreschi sono riportati anche su libri di testo d’arte e vengono organizzati incontri con studenti provenienti da tutto il mondo.
Al suo interno si trovano otto sale affrescate, di una bellezza disarmante.
Molte di esse raffigurano momenti importanti della vita di Francesco Maria I Della Rovere.
A mio avviso la più bella è senza ombra di dubbio la sala delle Cariatidi.
Vennero coinvolti diversi artisti come Raffaellino del Colle, i fratelli Dossi e Agnolo Bronzino.
Nel corso degli anni purtroppo però la villa subì notevoli danni soprattutto nel periodo in cui diede riparo ai Gesuiti, i quali distrussero e deturparono diversi affreschi.
Un aspetto davvero interessante è quello paesaggistico e l’intero merito è dell’architetto Gerolamo Genga il quale riuscì ad integrare la struttura preesistente al territorio circostante creando dei giardini su più livelli.
Camminando fra le corti, i giardini e le terrazze, è impossibile non immaginare come fosse la vita ai tempi dei Della Rovere.
Un’iscrizione sulle pareti del cortile esterno ci indica che la villa fosse un dono di Eleonora Gonzaga nei confronti del Duca, come luogo in cui riposarsi dopo le fatiche delle varie battaglie: giusto un pensierino direi!
Vi consiglio veramente una visita, ne vale assolutamente la pena.
Info utili
Essendo di proprietà privata, non è possibile visitare la villa tutti i giorni, ma solo il mercoledì da giugno a settembre previa prenotazione. Il costo del biglietto è di 13 euro e comprende anche il trasporto in autobus.
Per tutte le info consultate il sito.
Se amate le ville storiche, poco distante non perdetevi Villa Caprile.
Alla prossima scoperta,
Viaggiatrice seriale.
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