Photowalk Acqualagna: dai tartufi alla Gola del Furlo
Le Marche sono una scoperta continua.
Offrono una moltitudine di attrazioni, da quelle storiche a quelle naturalistiche, dal meraviglioso mare della Riviera del Conero alla bellezza degli appennini.
Ieri, grazie al photowalk facente parte delle attività del social media team della Regione Marche, ho avuto la possibilità di andare alla scoperta di una zona ricca di cose interessanti in provincia di Pesaro-Urbino.
Ci siamo incontrati ad Acqualagna, famosa in tutto il mondo per il suo squisito tartufo; pensate che in questo luogo specifico, grazie ai microclimi presenti, si possono trovare tutte le qualità di tartufo esistenti.
Scorci del centro di Acqualagna |
E’ una ricchezza davvero notevole e per i golosoni, ricordo la fiera nazionale del tartufo che si svolgerà in ottobre.
Abbiamo avuto il piacere di visitare l’Osteria Braceria da Plinc (di sicuro l’avrete vista in una puntata di 4 ristoranti) dove la proprietaria ci ha introdotti nel meraviglioso mondo dei tartufi.
Osteria Braceria da Plinc |
Dopo aver acquisito giusto le nozioni base, abbiamo assistito alla preparazione dei passatelli al tartufo….non vi viene l’acquolina in bocca al solo pensiero?
Se siete in zona, non perdetevi un pranzo o una cena qui!!
Sempre per rimanere nel mondo dei tartufi, “padroni indiscussi” di questa terra, siamo stati accolti dal Sig. Osvaldo nella sua tartufaia e abbiamo potuto ammirare Gloria (il suo cane) intenta nella ricerca dei tartufi.
Tartufaia del Sig. Osvaldo |
Non so voi, ma io non avevo mai visto trovare e dissotterrare un tartufo ed è stata davvero una bella esperienza.
Sig. Osvaldo e Gloria che ha appena trovato un tartufo |
Per concludere la nostra camminata abbiamo raggiunto la Gola del Furlo e vi assicuro che qui un appassionato di fotografie potrebbe perderci la testa.
Io adoro questo posto e ogni volta che ci torno è come se fosse la prima., lo guardo sempre con gli occhi a cuore.
Gola del Furlo |
Immaginatevi il fiume Candigliano che “taglia in due” la montagna, creando uno specchio d’acqua verde smeraldo in cui si riflette tutta la vegetazione del parco.
Pensate che qui vivono anche le aquile reali, si tratta di un ambiente ed un ecosistema unici.
Interessantissima poi la storia della galleria del Furlo: “la vecchia”galleria in cui è possibile transitare è addirittura il frutto del terzo tentativo di oltrepassare la montagna; ci dobbiamo spostare indietro negli anni fino ai tempi dei romani e degli etruschi per immaginare i primi tentativi….vi dico solo che è stata scavata a mano dagli scalpellini ed è lunga 30 m per un’altezza di 5 m, immaginatevi il lavoro!
L’intera riserva offre tanto altro,dalle aree di ristoro ai percorsi trekking, di sicuro troverete qualcosa di vostro gusto.
Gola del Furlo |
Ritornando ad Acqualagna, non perdetevi una visita alla casa natale di Enrico Mattei, il cittadino più illustre dell’intero comune.
Questi sono giusto degli spunti per andare alla scoperta di questo territorio marchigiano, approfonditeli e ne rimarrete di sicuro soddisfatti.
Vi lascio le date dei prossimi photowalk.
Al prossimo viaggio,
Viaggiatrice seriale.