Italia, Piemonte

Torino: cosa fare nella prima capitale d’Italia

Ciao viaggiatori, se volete visitare una bella ed affascinante città italiana e avete a disposizione giusto un weekend, io vi consiglio Torino.
Stiamo parlando della I capitale d’Italia e come tale, è ricca di poli universitari, artistici,turistici,culturali e scientifici.
Pullula di bellezze e di edifici che meritano una visita anche più approfondita, ma per rimanere nell’arco di tre giorni, mi limiterò ai monumenti più conosciuti, quelli da non perdere assolutamente.
Se diciamo Torino, la prima cosa che ci viene in mente è la Mole Antonelliana, non a caso è il simbolo della città; venne costruita interamente in muratura, ma la sua guglia, dopo essere stata travolta da un uragano, venne costruita con una struttura metallica e rivestita poi in pietra. Al suo interno è presente un ascensore che permette di raggiungere la terrazza panoramica dalla quale si ha una suggestiva vista di tutta la città.
Dal 2000 inoltre ospita il Museo Nazionale del Cinema, ricco di cimeli…..imperdibile per i cinefili!

Mole Antonelliana

Il duomo della città è un altro elemento imperdibile. la sua facciata in marmo bianco, all’epoca della sua costruzione costituiva un’anomalia, visto il dominio del mattone rosso. Nel XVII secolo fu aggiunta la cappella della Sacra Sindone, rivestita di muri neri; essa è dedicata alla reliquia considerata il sudario in cui fu avvolto il corpo di Gesù. L’ostensione della Sacra Sindone è un evento eccezionale, veramente emozionante che richiama un afflusso immenso di visitatori.
Proprio perché la maggior parte delle persone che visita il duomo non ha la possibilità di vederla, nella prima cappella a sinistra è esposta una copia fotografica in dimensioni reali.
Altro “must” è il Palazzo Reale, in stile barocco che fu la reggia dei Savoia, con i suoi maestosi arredamenti, l’armeria reale ed i giardini reali.
Torino venne considerata la capitale italiana del Liberty, e passeggiando per il centro storico si possono ammirare edifici che lo dimostrano; un’altra caratteristica della città piemontese, sono i portici che si sviluppano per oltre 18 km.
Piazza San Carlo, al centro della quale svetta il monumento equestre di Carlo Filiberto, è stata il centro della vita politica torinese; nei suoi numerosi caffè, infatti, si riunivano personaggi della famiglia reale, nobili e scrittori.
Se volete sentirvi personaggi importanti, approfittatene anche voi per prendere un caffè e ammirare i bellissimi locali.
Se volete passare dall’epoca dei caffè letterari all’antico Egitto invece, non vi resta che andare al Museo Egizio che, per il valore dei reperti è considerato il più importante del mondo dopo quello del Cairo.
Imperdibile a mio avviso, la tomba con il corredo dei coniugi Kha e Merit.
Torino offre tanto altro, come Palazzo Madama, la Basilica di Superga e la Palazzina di caccia di Stupinigi.
Dopo tutta la fatica fatta per visitare Torino, avrete una bella ricompensa, fornita dalla sua ottima cucina.
Potrete soddisfare il vostro palato con ottimi piatti tipici, come gli agnolotti ripieni di carne, la bagna cauda…. e per finire i prelibati dolci, prima fra tutti la cioccolata e in particolar modo la gianduia che nacque proprio qui…..vi consiglio di farne una bella scorta prima di ritornare a casa!!! 🙂
Se la sera avete ancora energie potete partire già dall’ora dell’aperitivo….troverete gente riversa nei caffè e nelle vinerie a gustare qualche stuzzichino ascoltando musica dal vivo.
La zona consigliata per chi cerca la vera movida è quella dei Murazzi, se invece preferite qualcosa di più soft, controllate gli spettacoli a teatro, la scelta è sempre ampia.
Come detto in precedenza, queste sono cose che riuscite a fare in un weekend, altrimenti se vi fermate di più, avrete modo di approfondire il tutto.
Al prossimo weekend,
Viaggiatrice seriale.

P.S.:Via Garibaldi è la strada più lunga d’Europa….siete allenati??!!