Pranzare su un trabucco in Puglia
Sono sempre rimasta letteralmente a bocca aperta davanti ai trabucchi e ho sempre desiderato varcarne la soglia personalmente.
Sono strutture antiche, per la precisione macchine da pesca costruite su palafitte.
Grazie ad essi infatti, i trabuccolanti potevano pescare in acque abbastanza profonde senza la necessità di avere un’imbarcazione, anche con condizioni atmosferiche avverse.
Il metodo è abbastanza semplice, viene calata un’enorme rete da pesca attraverso un apposito marchingegno che verrà in seguito fatta riemergere portando al suo interno il prezioso bottino.
Sono presenti sulla costa adriatica, maggiormente in Abruzzo ma anche in Puglia e in Molise…esiste addirittura la Costa dei Trabocchi, in provincia di Chieti,dove la concentrazione è davvero elevata.
Oggigiorno moltissimi sono stati trasformati in ristoranti dove vale assolutamente la pena consumare un pasto.
L’atmosfera che si respira è davvero suggestiva,addirittura magica.
Io ho avuto la fortuna di fermarmi per pranzo in un bellissimo trabucco sul Gargano e finalmente ho realizzato un piccolo sogno.
La giornata primaverile era perfetta per esplorare la costruzione prima di godere dell’ottimo pranzo.
Di fianco alla zona con i tavolini infatti vi era una piccola porta che conduceva alla reale area di pesca,una vera terrazza sul mare “arricchita” da reti, canne, corde e secchi.
Dopo aver curiosato un po’, è giunta l’ora di un aperitivo seguito da un bel pranzetto a base di pesce sospesi sul mare.
Se capitate in zona non fatevi sfuggire l’occasione!
Al prossimo viaggio,
Viaggiatrice seriale.