Cosa vedere in un giorno a Mons
Come tutti ben sapete, viaggiando a volte dobbiamo scendere a compromessi e fare delle soste solamente perché abbiamo una coincidenza da prendere, perché non approfittarne?!
La scorsa volta ho passato una mezza giornata a Nizza prima di salire sul mio volo, questa volta invece sono stata qualche ora a Mons.
Mons è la capitale europea della cultura 2015 e proprio grazie a questo, visitarla adesso è il momento migliore.
Ci troviamo in Belgio e più precisamente in Vallonia.
Questa cittadina non è troppo grande, ma racchiude in sé diversi tesori.
La sua impronta medievale si può notare in tantissimi particolari.
Avendo la compagnia della mia fidata valigia, diciamo che non ero proprio comodissima nel muovermi, così ho optato per l’itinerario breve per scoprire la città.
Tutto parte dalla Grand Place, luogo in cui è possibile ammirare l’evoluzione dell’architettura dal XV secolo ad oggi, le facciate degli edifici sono a dir poco meravigliose; al centro della piazza potrete ammirare un anello dal diametro di 12 m, simbolo dei 19 comuni di Mons, così come dell’arena dello scontro fra San Giorgio ed il drago.
Da qui andate alla scoperta dell’Hotel de Ville, interamente in stile gotico, sormontato da un elegante campanile barocco:impossibile non riconoscerlo.
Prima di entrare però cercate la Scimmia della Gran Guardia ed accarezzatela con la mano sinistra, sembra porti fortuna! 🙂
Oltrepassato il cortile arriverete ai giardini di Mayeur dove oltre a godervi la pace del luogo potrete ammirare una statua molto apprezzata dai cittadini di Mons: il Monello; da qui mantenete il lato sinistro e dopo aver attraversato il passaggio Victor Hugo seguite via Cesar.
Anche senza seguire un itinerario particolare, sarete rapiti dalla bellezza dei vicoli e degli edifici della cittadina.
Appena arrivati in città avrete sicuramente visto l’imponente torre civica barocca, quindi dopo aver visitato il Parco del castello e la Cappella di San Callisto date un’occhiata alla torre che con i suoi 87 metri è riconosciuta Patrimonio mondiale dell’Unesco.
Arrivati a questo punto entrate e visitate l’imponente Collegiata Santa Waudru che racchiude in sé ben 29 cappelle, diverse sculture, delle vetrate meravigliose risalenti al XVI secolo ed il Carro d’Oro che ogni anno viene portato in processione.
Vi assicuro che al suo interno vi sentirete piccolissimi, è un edificio enorme e ricco di particolari.
Mons ha però anche un lato commerciale, uscendo dalla Collegiata infatti, se salite verso la zona pedonale, potrete dare ampio sfogo alla vostra voglia di fare shopping o ritornare alla Grand-Place e gustarvi uno spuntino in uno dei tanti bar.
Essendo la capitale europea della cultura 2015, la città vanta tantissime iniziative,come per esempio la mostra “Van Gogh au Borinage” presso il Museo delle belle Arti; il pittore olandese visse infatti a Mons per qualche anno.
Se siete pigri o stanchi potrete girare la città a bordo di biciclette a noleggio e per qualsiasi informazione recatevi – come ho fatto io – all’Ufficio del Turismo situato nella Grand-Place.
Questo itinerario è un po’ “misero”, la città offre altro, ma se come me avete poco tempo a disposizione è veramente perfetto, vi farà ammirare le principali attrazioni di Mons.
Scendendo leggermente arriverete alla stazione ferroviaria dalla quale potrete raggiungere molteplici destinazioni, io per esempio ho raggiunto l’aeroporto Charleroi e sono tornata all’ovile! 🙂
Un saluto dalla capitale europea della cultura 2015.
Al prossimo viaggio,
Viaggiatrice seriale.