La Turba di Cantiano: eventi del Venerdì Santo
Il Venerdì Santo a Cantiano, in provincia di Pesaro-Urbino si svolge la Turba, ovvero la rappresentazione della Passione di Cristo.
Storia della Turba di Cantiano
Sembra che la Turba nacque dai movimenti popolari di invocazione alla pace, che partiti dall’Umbria intorno alla metà del XIII secolo si diffusero sia in Italia che in Europa.
Le persone più umili e in condizioni di miseria, esauste delle continue lotte fra guelfi e ghibellini si riunirono in processioni invocando la santa intercessione della Vergne Maria.
Anche a Cantiano arrivarono questi movimenti popolari e nacque la Compagnia del Buon Gesù.
Nel corso degli anni quindi i primi moti si trasformarono nella processione del Venerdì Santo con il fine di tramandare la devozione al supremo esempio di penitenza e sacrificio: la Passione e morte di Cristo.
Come si svolge la Turba
La giornata del Venerdì Santo inizia con le attività dall’alba, ma è alla sere alle 20:00 che si svolge l’effettiva Turba.
La manifestazione trasforma l’intero centro di Cantiano in un’enorme scena all’aperto grazie alla costruzione scenografica di elementi architettonici.
Si vivono quindi le principali scene quali il tradimento di Giuda, l’Ultima Cena, il processo e la condanna, l’ascesa al calvario e la Resurrezione.
La manifestazione è diventata sempre più conosciuta negli anni e oggi attira non solo i locali ma tanti forestieri.
Info utili
Cantino è un piccolo paese delle Marche, vi consiglio di arrivare nel primo pomeriggio così da poter trovare parcheggio facilmente e approfittare per fare un piccolo giretto ed acquistare qualcosa per la cena nei forni o nei negozietti; sarete così liberi di godervi tutto lo spettacolo della Turba.
Se cercate altre manifestazioni simili, vi consiglio La Processione del “Cristo Morto” di Saltara.
Al prossimo viaggio,
viaggiatrice seriale.