Feste e Sagre in Italia

Tagliatelle al castello di Novilara

E’ da un pò che non vi suggerisco qualche bella sagra di paese!
Se siete delle buone forchette ma non disdegnate nemmeno delle belle location in cui gustare ottimi piatti, vi consiglio “Tagliatelle al Castello“, la sagra che si tiene ormai da diversi anni nel carinissimo borgo di Novilara, in provincia di Pesaro-Urbino.
La festa avrà luogo dal 17 al 19 luglio 2015 e sarà incentrata sulle squisite tagliatelle fatte a mano, ma troverete anche tanti stand gastronomici, bancarelle, musica dal vivo e spettacoli; il tutto inizierà ogni giorno intorno alle 18.30 circa.

Si tratta di un mix fra tradizione, cultura e sapori.
L’ingresso ha un costo simbolico di 2 € (fino a 14 anni ingresso gratuito) ed è previsto anche un servizio navetta gratuito.
Per tutti i dettagli consultate il sito.
Non perdetevi una serata all’insegna della buona cucina!
Alla prossima sagra,
Viaggiatrice seriale.

Europa

L’ispirazione di Monet: Giverny

Avete per caso letto il libro “Il giardino segreto”?!
Io sì, ai tempi delle elementari e non so per quale preciso motivo, negli ultimi anni mi sento attratta dai giardini!
Dopo aver ammirato una moltitudine di tulipani al Keukenhof ed essere rimasta colpita dall’ordine e dalla precisione con cui erano stati piantati, questa volta ho deciso di visitare un giardino totalmente differente.
Qui non si parla di ordine, ma di intrecci, differenze,colori e profumi che si mescolano tra loro creando un’atmosfera davvero suggestiva:andiamo a Giverny.

Questo villaggio si trova a metà strada fra Parigi e Rouen e di sicuro vi risulterà famigliare: proprio qui infatti visse il famoso pittore Claude Monet.
Giverny è una sorta di città-museo, vi ritroverete a camminare in piccole stradine circondate da caffè, gites campestri, gallerie d’arte e piccoli negozi di souvenir e già, solamente camminando qui inizierete a respirare l’atmosfera magica del giardino.

Una volta varcata la porta d’ingresso vi troverete davanti ad un immenso giardino,diviso indicativamente in settori, intervallati da piccoli stradini sui quali camminare e sentirsi parte integrante di quella meraviglia: rose rampicanti, glicini, iris e tante altre varietà di fiori allieteranno la vostra vista ed il vostro olfatto.

Il giardino si trova davanti alla grande casa rosa, dove visse il pittore per più di quaranta anni.
Egli, trovandosi in gravi difficoltà finanziare dovette trasferirsi dalla sua precedente abitazione e venne in affitto proprio a Giverny dove coltivò sempre più la sua passione per il giardinaggio, grazie alla quale poi approfondì gli studi sul cambiamento della luce sul verde, sui fiori e sull’acqua raggiungendo sempre maggiore successo, riuscendo poi ad acquistare la casa e l’appezzamento di terra circostante.

L’edificio è imponente ed al suo interno ospita ancora oggi l’atelier del pittore con tantissimi suoi quadri(riproduzioni), la grande cucina, la camera da letto e la sala da pranzo; su molte pareti potrete poi ammirare diverse stampe giapponesi molto amate dall’artista.

Monet amava il suo giardino e ne traeva ispirazione, ma non era solo il proprietario, bensì il capo giardiniere, infatti amava occuparsi personalmente della cura del suo appezzamento.
Dopo alcuni anni acquistò un appezzamento di terra adiacente e lo trasformò in un giardino giapponese.
Tutti abbiamo in mente i suoi bellissimi quadri raffiguranti le ninfee; beh, l’artista non faceva altro che trasportare su tela il mondo che lo circondava.

Dopo aver ammirato le rose che si arrampicano sulle arcate, passate a visitare l’altra ala del giardino, al centro della quale si estende lo stagno ricco di ninfee, attraversate i piccoli ponti che fino ad ora avevate solamente visto raffigurati e lasciatevi trasportare dall’immaginazione: vi trovate a casa, ma soprattutto nel luogo che diede ispirazione al famoso artista….. vi sembrerà di essere dentro ad un quadro.

Giverny e la casa di Claude Monet sono una meta d’obbligo per i tanti impressionisti e per gli amanti dell’arte…..secondo me è davvero magico ritrovarsi fisicamente in un luogo in cui è stata scritta una pagina di storia ed il giardino lo è davvero.
Al prossimo viaggio,
Viaggiatrice seriale.

PS: parlando di fiori non posso non citarvi la fioritura della lavanda in Provenza.

Europa

Alta Normandia: a casa di Arsenio Lupin!

Oggi parliamo del ladro gentiluomo, del suo ideatore e della casa in cui ha preso vita questo favoloso personaggio!
Avete capito bene, sto parlando proprio di Arsenio Lupin!!!!
Durante il mio viaggetto in Alta Normandia non potevo assolutamente perdermi la casa-museo di Maurice Leblanc e così ho fatto tappa ad Etretat!

Ci troviamo nel nord estremo della Francia, proprio a ridosso della Manica dove il paesaggio è qualcosa di unico:altissime scogliere si gettano a picco sul mare regalando una spettacolo indescrivibile.
Proprio in questa cittadina stabilì la propria residenza lo scrittore dal 1915 al 1941 anno della sua morte, vivendo in una bella dimora in stile balneare circondata da un notevole giardino.

Oggi , per volere della nipote, la casa è divenuta una sorte di museo dove, seguendo un percorso accompagnati dall’audio guida sembra quasi di potersi relazionare con il ladro gentiluomo.
Il nastro infatti è strutturato sotto forma di dialogo fra Lupin e Leblanc ed accompagna il visitatore durante tutta la visita: si passa dallo studio dello scrittore al “salotto” di Lupin abbellito con preziosi quadri “rubati”, per arrivare poi allo studio di Lupin, dove aiutato da varie mappe geografiche e attrezzi studiava e architettava i suoi colpi.
Un stanza veramente interessante è quella dei travestimenti, ispirato da diverse personalità illustri Lupin ricopriva i panni di altre persone…..ma la mia stanza preferita è un’altra….non voglio svelarvi troppo, altrimenti vi rovinerei la visita! 🙂

Immaginate una specie di sala di controllo da dove Arsenio manipolava tutti e organizzava le sue mosse, da dove con due linee telefoniche raggiungeva i maggiori poli: Parigi e Londra……

Vi ho già detto troppo, ma ne sono rimasta completamente affascinata; se anche voi come me amate le avventure del ladro gentiluomo, non potete assolutamente perdervi la visita.
L’ingresso è a pagamento e prima o dopo la visita andate ad ammirare le meravigliose falesie che si gettano sulla Manica.
Un piccolo angolo di mistero,divertimento e suspance che ci avvicina ad un mito!
Al prossimo viaggio,
Viaggiatrice seriale.

Europa

Visita a Courtrai e concerto della Glenn Miller Orchestra

Il viaggio è qualcosa di misterioso, di sorprendente, di non controllabile pur avendo cercato di organizzare tutto ancor prima di partire.
Ma è proprio questo il bello, la sorpresa, l’incognita, il mistero…chiamatelo come preferite.
Durante il mio ultimo weekend ho partecipato senza averlo programmato ad un concerto veramente particolare e devo ammettere che se all’inizio ero un po’ titubante, alla fine dell’esibizione sono davvero rimasta molto contenta di averlo visto.
Ero in viaggio tra la Francia ed il Belgio e la mia amica da cui ero ospite aveva 2 biglietti per il concerto della Glenn Miller Orchestra e così abbiamo fatto una tappa a Courtrai.
Glenn Miller fu un compositore statunitense, direttore d’orchestra e trombonista che passò alla storia come uno dei più noti musicisti swing dell’epoca e dopo essersi arruolato volontario nell’aviazione fu messo a capo di un’orchestra militare, la Army Air Force Band.
Io logicamente ero allo scuro di tutto ciò, mi sono documentata strada facendo.
Appena si sono abbassate le luci, una schiera di 18 musicisti (trombettisti,trombonisti e sassofonisti) che vestivano i panni di soldati dell’esercito americano della seconda guerra mondiale si è impossessata del palco e diretta dal direttore d’orchestra ha iniziato a riproporre i brani storici della Glenn Miller Orchestra.

Vi assicuro che è stata un’esibizione davvero caratteristica e pur non conoscendo i titoli di diverse canzoni, le ho riconosciute ugualmente in quanto sono note a tutti, sono state utilizzate come colonne sonore di molti film.
Considerate che stiamo parlando di uno dei maggiori musicisti swing.
L’intero contesto era davvero divertente, praticamente il 99% dei partecipanti aveva superato da un po’ la settantina e guardava me e la mia amica come se fossimo degli alieni! 🙂
Sono rimasta colpita dalla bravura dei musicisti, ma non posso negare di essere affascinata anche dalla storia di Glenn Miller, egli infatti fu dichiarato disperso il 15 dicembre 1944 durante un volo sulla Manica con il quale avrebbe dovuto raggiungere Parigi per suonare insieme alla sua orchestra per i soldati che avevano da poco liberato la capitale francese.Vi ho raccontato tutto ciò perché come detto in precedenza non possiamo mai sapere cosa ci attende dietro l’angolo durante un viaggio, e molto spesso sono sorprese positive.
Finito il concerto abbiamo approfittato della sosta per visitare la cittadina di Courtrai, il suo Begynhof, la chiesa di Notre Dame, il Belfort ed il municipio.

Interno del Begynhof

E così anche la parte della Fiandre è stata esplorata! 🙂
Al prossimo viaggio,
Viaggiatrice seriale.

P.S.:se siete curiosi cercate le date della Glenn Miller Orchestra…..verranno anche in Italia!

Europa

Cosa vedere in un giorno a Mons

Come tutti ben sapete, viaggiando a volte dobbiamo scendere a compromessi e fare delle soste solamente perché abbiamo una coincidenza da prendere, perché non approfittarne?!
La scorsa volta ho passato una mezza giornata a Nizza prima di salire sul mio volo, questa volta invece sono stata qualche ora a Mons.
Mons è la capitale europea della cultura 2015 e proprio grazie a questo, visitarla adesso è il momento migliore.
Ci troviamo in Belgio e più precisamente in Vallonia.
Questa cittadina non è troppo grande, ma racchiude in sé diversi tesori.
La sua impronta medievale si può notare in tantissimi particolari.

Avendo la compagnia della mia fidata valigia, diciamo che non ero proprio comodissima nel muovermi, così ho optato per l’itinerario breve per scoprire la città.
Tutto parte dalla Grand Place, luogo in cui è possibile ammirare l’evoluzione dell’architettura dal XV secolo ad oggi, le facciate degli edifici sono a dir poco meravigliose; al centro della piazza potrete ammirare un anello dal diametro di 12 m, simbolo dei 19 comuni di Mons, così come dell’arena dello scontro fra San Giorgio ed il drago.

Da qui andate alla scoperta dell’Hotel de Ville, interamente in stile gotico, sormontato da un elegante campanile barocco:impossibile non riconoscerlo.
Prima di entrare però cercate la Scimmia della Gran Guardia ed accarezzatela con la mano sinistra, sembra porti fortuna! 🙂

Oltrepassato il cortile arriverete ai giardini di Mayeur dove oltre a godervi la pace del luogo potrete ammirare una statua molto apprezzata dai cittadini di Mons: il Monello; da qui mantenete il lato sinistro e dopo aver attraversato il passaggio Victor Hugo seguite via Cesar.

Anche senza seguire un itinerario particolare, sarete rapiti dalla bellezza dei vicoli e degli edifici della cittadina.
Appena arrivati in città avrete sicuramente visto l’imponente torre civica barocca, quindi dopo aver visitato il Parco del castello e la Cappella di San Callisto date un’occhiata alla torre che con i suoi 87 metri è riconosciuta Patrimonio mondiale dell’Unesco.
Arrivati a questo punto entrate e visitate l’imponente Collegiata Santa Waudru che racchiude in sé ben 29 cappelle, diverse sculture, delle vetrate meravigliose risalenti al XVI secolo ed il Carro d’Oro che ogni anno viene portato in processione.

Vi assicuro che al suo interno vi sentirete piccolissimi, è un edificio enorme e ricco di particolari.
Mons ha però anche un lato commerciale, uscendo dalla Collegiata infatti, se salite verso la zona pedonale, potrete dare ampio sfogo alla vostra voglia di fare shopping o ritornare alla Grand-Place e gustarvi uno spuntino in uno dei tanti bar.
Essendo la capitale europea della cultura 2015, la città vanta tantissime iniziative,come per esempio la mostra “Van Gogh au Borinage” presso il Museo delle belle Arti; il pittore olandese visse infatti a Mons per qualche anno.
Se siete pigri o stanchi potrete girare la città a bordo di biciclette a noleggio e per qualsiasi informazione recatevi – come ho fatto io – all’Ufficio del Turismo situato nella Grand-Place.
Questo itinerario è un po’ “misero”, la città offre altro, ma se come me avete poco tempo a disposizione è veramente perfetto, vi farà ammirare le principali attrazioni di Mons.
Scendendo leggermente arriverete alla stazione ferroviaria dalla quale potrete raggiungere molteplici destinazioni, io per esempio ho raggiunto l’aeroporto Charleroi e sono tornata all’ovile! 🙂
Un saluto dalla capitale europea della cultura 2015.

Al prossimo viaggio,
Viaggiatrice seriale.

Emilia romagna, Italia

Estate in Riviera Romagnola: Riccione

“Romagna, Romagna mia
lontan da te
non si può star……”
La riviera romagnola è pronta ad accogliere tutti i turisti per iniziare alla grande la stagione estiva!
Ieri pomeriggio ho fatto una passeggiata a Riccione e ho trovato una città diversa dal solito: Viale Ceccarini infatti si è vestito di verde e di fiori colorati, un grande tappeto erboso sul quale passeggiare e fare shopping ricopre la famosissima passeggiata di Riccione.

Durante il percorso incontrerete anche la foresta magica, la casa delle farfalle, il ponte tibetano e tante altre attrazioni, soprattutto dedicate ai bambini.
Se volete riposarvi troverete delle carinissime panchine sempre rivestite con il manto erboso.

Il Greenpark rappresenta il luogo d’incontro ideale per ospiti di ogni età, dai ragazzi che si incontrano per poi dirigersi nelle più famose discoteche romagnole, alle famiglie con bambini che vogliono semplicemente fare una passeggiata rilassante.
I 15.000 metri quadrati di erba non ricoprono solo la via principale, ma l’intero centro creando un effetto davvero suggestivo.
Meravigliosi negozi di marche famose fiancheggiano tutto il viale.
Ma non posso non parlarvi del lungomare: è prontissimo e aspetta solo voi!

La passeggiata è davvero molto bella, curata nei minimi particolari con aree di sosta, tavoli e panchine intervallati ogni tanto da sculture, le spiagge sono all’apice della loro bellezza ed efficienza: lettini, ombrelloni e campi sportivi sono già operativi al 100%.

Se volete invece rilassarvi non dimenticate che vi attendono anche le terme o il bellissimo parco Perle d’acqua Park creato con le preziose e salutari acque di Riccione Terme: un’oasi di piacere e relax immersa nel verde a due passi dal mare.

Per i buongustai poi ci sarà che l’imbarazzo della scelta, ma la regina indiscussa è sicuramente la piadina romagnola!!!
Insomma non mi resta che invitarvi a Riccione!!!!
Dai che l’estate è alle porte!!!!
Al prossimo viaggio,
Viaggiatrice seriale.

Feste e Sagre in Italia

Festival del Gelato Artigianale a Pesaro

Golosoni di tutto il mondo, che fate questo fine settimana?!
Se non avete ancora organizzato niente, muovetevi in direzione di Pesaro, nelle Marche dove si terrà fino al giorno 1 giugno 2015 la terza edizione del Festival del Gelato Artigianale.
In una cornice arricchita dalla scultura di Arnaldo Pomodoro, ossia la Palla di Pomodoro, potrete aggirarvi tra i vari stand ed assaggiare squisiti gusti di gelato.
Questa manifestazione infatti si impegna a promuovere il valore e la cultura del vero gelato artigianale fatto secondo la ricetta tradizionale.

Per i più piccini ci saranno anche laboratori e spettacoli, e se farà abbastanza caldo in un batter d’occhio sarete in spiaggia e potrete godervi le prime giornate di mare.
Amanti,intenditori e non di gelato, questo evento aspetta solo voi.
Recatevi in Piazzale della Libertà e consultate il sito per tutti i dettagli!!!
Buon gelato a tutti,
Viaggiatrice seriale.

Italia

Viaggiare da soli

Oggi sono incavolata nera, per non dire di peggio!!!
Non amo i post negativi, ma devo proprio sfogarmi!
Capita anche a voi di non riuscire a trovare almeno un compagno per un viaggio?!
Un’amica lavora, un’altra non ha le ferie, l’altra amica predilige i viaggi al caldo,la tua compagna ideale di viaggio deve occuparsi dei suoi bambini, i tuoi genitori non sono adatti per questo tipo di viaggio……insomma ho capito, devo imparare a viaggiare da sola!

Ho trovato un volo convenientissimo per una destinazione abbastanza inusuale e….che fare??!!!Non posso partire perché non ho un compagno di viaggio che mi assecondi!!!
Vi capita mai?!
Lo so, sono fifona,dovrei fregarmene, acquistare il volo e partire alla faccia di tutti……ma non sono ancora pronta per fare questo passo!!!
E così, devo assecondare il volere altrui e rimanere a casa…..non mi resta che scrivere qui, almeno scarico un po’ la tensione!!! 🙂
Tranquilli, il prossimo post sarà regolare, vi parlerò di un bel posticino!!!!
Buon fine settimana e buon viaggio a tutti quelli che sfrutteranno questo bel ponte!!!
Viaggiatrice seriale.

Italia

Notte dei Musei 2015: ingresso gratuito dalle 20 alle 24 del 16 maggio 2015

Appassionati di arte e non, ho una notizia che vi renderà felici.
Sabato 16 maggio 2015 si svolgerà la  Notte dei Musei 2015, ovvero saranno visitabili i principali luoghi della cultura statali in un orario diverso dal solito.
L’ingresso infatti è previsto dalle ore 20:00 alle ore 24:00 del 16 maggio ad un costo simbolico di 1 euro.

E’ un’occasione unica per godere il nostro patrimonio artistico al di fuori dei consueti orari di visita ed apprezzare la bellezza degli innumerevoli capolavori esposti nelle collezioni dei nostri musei.
L’iniziativa è a livello europeo, infatti sarà possibile entrare gratuitamente o quasi anche nei musei in Francia, Spagna, Inghilterra, Russia…quindi se siete all’estero informatevi e approfittatene.
Per visionare la lista dei musei che aderiscono all’iniziativa, consultate la pagina del Ministero dei beni culturali.
Buon sabato sera.
Alla prossima,
Viaggiatrice seriale.

Feste e Sagre in Italia

The Color Run Rimini 2015

Amici viaggiatori che percorrete km su km attorno al globo, conoscete la Color Run?!
Si tratta di una “corsa colorata” ed è nata nel 2012 negli Stati Uniti ma si è subito diffusa a macchia d’olio in tutto il mondo.
Viene organizzata in collaborazione con la Gazzetta dello Sport come evento per promuovere il benessere e la felicità; viene anche definita ” i 5 km più felici del pianeta”.

In effetti si tratta di una corsa di 5 km in cui è richiesto un abbigliamento completamente bianco che strada facendo cambierà notevolmente diventando multicolore.
E’ una corsa che non richiede nessun tipo di preparazione ma che vuole promuovere l’armonia, la felicità ed il benessere.
Al termine della gara si scatena la festa con esplosioni di colori, musica e balli.
A Rimini si correrà la tappa del 1 agosto 2015.
Se siete sprintosi e avete voglia di trascorrere una giornata diversa dal solito, segnatevelo in agenda! 🙂
Se siete già convinti di partecipare iscrivetevi alla gara!
E come ultima cosa ricordatevi di portare degli occhiali da sole!
Buona corsa,
Viaggiatrice seriale.