Siate viaggiatori collaborativi e non fate perdere tempo
Per viaggiare bisogna saper stare al mondo!
Scusate ma anche durante questo viaggio ho assistito a scene indecenti.
Per viaggiare bisogna avere la mente aperta, è un dato di fatto.
Bisogna essere pratici e collaborativi,soprattutto di questi tempi.
E’ più che giusto che i controlli di sicurezza aumentino, considerando le notizie che sentiamo tutti i giorni.
Quindi rispettate quelle poche regole e non fate perdere tempo.
Semplicemente se vi viene chiesto di imbarcare la valigia anche se avete un bagaglio a mano, imbarcatela e non fate storie.
Se vi viene chiesto di togliere le scarpe ai controlli, fatelo senza brontolare oltre.
Se venite fermati ai controlli e dovete attendere 5 minuti che vi facciano il tampone, passando una sottile striscia di carta sui vostri vestiti e all’interno dei vostri bagagli, facilitate le operazioni senza dare in escandescenza.
Queste sono alcune delle cose più comuni che potrebbero succedervi:in quest’ultimo viaggio io le ho fatte tutte e non sono affatto impazzita.
Viaggiare presuppone il rispetto di determinate regole, necessita una grande capacità di adattamento, collaborazione e cooperazione.
Ogni giorno nel mondo transitano migliaia di voli e tutto quello che ci viene richiesto è necessario.
Siate viaggiatori del mondo, mi rivolgo soprattutto ai miei connazionali – mi costa molto additare proprio il “mio gruppo” , ma guarda caso gli italiani vogliono sempre fare di testa loro….. se non potete o non ci riuscite, evitate di viaggiare.
Scusate lo sfogo, ho scritto tutto di getto perché avevo veramente bisogno di farlo….ritardo della partenza del volo per colpa di un italiano che non voleva assolutamente imbarcare il suo bagaglio perché a suo dire costava 4 mila euro, ha insultato hostess e comandante, a quest’ultimo si è avvicinato un po’ troppo faccia a faccia per sottolineare la frase “non sapete chi sono io” e tanto ancora, finché la polizia non l’ha costretto a lasciare l’aereo…..tutto questo è costato un ritardo di mezz’ora a tutti gli altri viaggiatori,vi sembra giusto?
Viaggiatrice seriale
Ci facciamo sempre riconoscere… : D
Sempre! 🙁
Mi è capitata una scena dove all’aereoporto Di Dubai destinazione Venezia gli italiani erano tutti in fila e non capivo il motivo. Pensavo “saranno qui con largo anticipo”. Poi la hostess parla al microfono dicendo di sgomberare la fila e di spostarsi a sinistra. Chiara la cosa no?! Peccato che nessuno degli italiani lo fece perché probabilmente era stato detto in inglese o perché probabilmente tutti erano nella fila “riservata alla category priority”!! La hostess quindi interveni invitando i passeggeri a mostrare il biglietto e se non appartenenti alla categoria a spostarsi nella fila corretta! .. sono stata ad ammirare avvilita quanto noi italiani prontoliamo?m, ci innervosiamo ma soprattutto PRETENDIAMO quando non abbiamo nessuna ragione! Credo che questo evento spieghi molto e sia in linea con ciò che pensi.
Mamma mia Gloria come ti capisco!In ogni viaggio mi capita qualcosa di simile e mi domando sempre :ma perche'????? ????