Da vedere almeno una volta nella vita……Amsterdam!
Ciao amici viaggiatori, siete mai stati ad Amsterdam?! Secondo me è da vedere almeno una volta nella vita per l’insieme di particolarità che racchiude. Come sempre ho fatto una toccata e fuga, sono partita da Bologna e sono atterrata a Dusseldorf dove mi attendeva la mia macchinina a noleggio. Ho optato per questa soluzione perchè i voli Ryan Air sono parecchio economici, ma logicamente ci sono tante compagnie che volano direttamente sulla città olandese. Se avete intenzione di visitare solo la città la macchina non vi serve assolutamente, ma visto che ormai era a disposizione l’abbiamo sfruttata poi.
Tipica scena di Amsterdam: biciclette. |
Il primo consiglio che vi do riguarda gli orari dei negozi e dei ristoranti poco fuori dal centro, sembra strano ma vi giuro che se arrivate di sera fate veramente fatica a trovare qualche posto in cui mangiare; sono dovuta ricorrere ad un panino confezionato acquistato in una stazione di servizio! Ci sono proprio rimasta male! 🙁
Il giorno successivo è iniziato con la visita ad uno dei più famosi musei. Il Van Gogh Museum; è affollatissimo e troverete sicuro un pò di fila da fare visto le meraviglie che contiene, armatevi di pazienza. Usciti da qui, rigorosamente a bordo delle nostre biciclette abbiamo raggiunto la casa di Anna Frank. Qui la fila per entrare può durare anche un’oretta, ma non potete perdervi questa visita, è un luogo così pieno di storia da far venire la pelle d’oca. Io mi sono commossa per essere sincera, infondo tutti noi a scuola abbiamo studiato la sua storia e vi assicuro che trovarsi dentro le 4 mura che ci sono state raccontate in un diario suscita sensazioni inspiegabili.Non lasciatevi spaventare dalla fila, ne vale davvero la pena.
Il paesaggio è davvero suggestivo, girare in bicicletta tra i canali ed i vari ponti è sicuramente un modo diverso di scoprire una città.
Guardatevi attorno mentre pedalate e vi renderete conto che tutto è arancione, gli olandesi sono davvero patriottici. Molto caratteristiche sono le case galleggianti, se volete provare l’ebrezza di dormirci non avrete problemi, alcune sono degli alberghi. Se volete mescolarvi agli abitanti invece dovete fare un giro nei mercatini delle pulci dove il nuovo e il vecchio si mescolano e visitare il mercato dei fiori.
Vista su uno dei tanti canali |
Nell’immaginario collettivo Amsterdam viene associata agli zoccoli di legno ed ai tulipani, ma curiosando tra i vecchi negozi lungo i canali potrete trovare un ricordo diverso dalle solite etichette.
La piazza principale è Piazza Dam ed è interamente pedonale, nonchè punto di ritrovo dei giovani, mentre la chiesa più visitata dai turisti è Westerkerk che offre la possibilità di ammirare il centro storico dall’alto da una delle torri campanarie. E’ d’obbligo trovare un pò di tempo per visitare il Palazzo reale , nato inizialmente come municipio.
Se avete bambini con voi vi consiglio di continuare a pedalare e raggiungere il Nemo, un museo interattivo della scienza ospitato all’interno di un edificio in rame a forma di scafo progettato da Renzo Piano.
Troverete un intero quartiere chiamato “dei musei”, quindi non dovete far altro che individuare quello relativo ai vostri interessi.
Quando arriva l’ora del tramonto e la luce ambrata scende sui canali e sulle biciclette, l’atmosfera diventa magica, anche se in realtà tutti sanno che la città si anima e si trasforma durante la notte.
Uno degli aspetti che rende Amsterdam molto diversa dalle altre capitali europee è quello legato al sesso a pagamento. Nel quartiere a luci rosse si susseguono sexy shop e le famose “prostitute in vetrina” che con aria annoiata fanno cenno ai clienti. Il sesso a pagamento è presente in questa zona da tantissimo tempo, dovuto soprattutto alla presenza del porto e della popolazione marittima. Questo aspetto trasgressivo attira i turisti, ma se ci si comporta bene non si incappa in nessun pericolo, ma occorre sempre fare attenzione al portafoglio, non fare fotografie alle prostitute ed evitare le aree isolate. L’altro aspetto completamente trasgressivo è quello legato alle sostanze allucinogene come i funghetti e tutta la realtà dei Koffieshop, ma le norme non sono poi così tanto diverse dagli altri paesi, qui la detenzione di droga è illegale come pure lo spaccio, infatti i koffieshop devono avere una legale licenza.
Uno dei più famosi coffeeshop della città |
Diciamo che seppur presente, la città non è solo sesso e droga come spesso viene descritta. Amsterdam by night però non è solo trasgressione, ma si possono trovare tantissimi locali dove suonano musica classica e jazz dal vivo ed anche l’offerta cinematografica è sempre molto ricca.
dopo aver assaporato anche la vita notturna della città ce ne torniamo in albergo, visto che l’indomani ci aspetta una gita fuori porta.
Come detto precedentemente noi avevamo a disposizione una macchina, ma si trovano anche gite organizzate o ci si può spostare di pochi km in autobus o in tram per ritrovarsi in una zona completamente diversa.
Dopo aver imbarcato l’auto in una specie di traghetto, passano solo 15 minuti e ci ritroviamo in un “altro mondo” con campi fioriti e zoo.
Siamo arrivati nel quartiere di Zaanse Schans dove la fanno da padrone i mulini a vento; si percorre un cammino consigliato che porta ad ammirare da vicino queste strane costruzioni, alcune delle quali sono aperte proprio per mostrare ai turisti come erano originariamente. Quasi tutti i mulini hanno un proprio nome, anche molto stravagante aggiungerei.
I mulini di Zaanse Schans |
Se ne avete voglia potete fermarvi nel negozietto di zoccoli di legno ed osservare l’intero procedimento per la creazione di un singolo paio, partendo da un unico ciocco di legno.
Finita la visita siamo tornati in città e ci siamo concessi un giro col battello nei canali; questo è un must per chi viene ad Amsterdam, sia che venga fatto di giorno sia di notte.
Il tempo a nostra disposizione è finito perchè il giorno successivo saremmo ripartiti alla volta di Dusseldorf attraversando campagne sconfinate e paesini caratteristici.
Indicativamente vi ho descritto le cose che non potete assolutamente perdervi in una breve visita alla città olandese, poi dipende anche dal periodo da voi scelto…. uno dei migliori è senza dubbio quello che coincide con la fioritura dei tulipani, uno spettacolo unico al mondo.
Amsterdam non è solo trasgressione, anche se molto spesso ci viene ” venduta” come tale…in ogni caso è da vedere almeno una volta nella vita.
Al prossimo viaggio,
Viaggiatrice seriale.
PS: sono rimasta completamente affascinata dai parcheggi di biciclette a più piani!
Ho visitato in qualche occasione Amsterdam e trovo che sia davvero troppo riduttivo relegarla nella categoria "City by night" o "Free coffeeshop". Amsterdam è arte e cultura, allegria e musica e soprattutto è una delle città più romantiche che io abbia mai visto.
Condivido il tuo pensiero. I musei sono tanti e davvero belli e la Casa di Anna Frank per me è qualcosa di unico. Mi vengono i brividi al solo pensiero. Poi tutte quelle bici creano un'atmosfera indimenticabile.
Wow, veramente molto interessante, sembra roba da film con i mulini, le case galleggianti e i coffesshop. Mi piacerebbe davvero vedere la casa di Anna Frank, ricordo benissimo il libro, l'avrò letto 3 o 4 volte e tutte le volte mi emozionavo tantissimo e bensì il libro non abbia un finale, la sua storia ha un finale tristissimo.
Un post molto utile e ricco d'informazioni molto importanti, si vede che lì si vive molto bene se la sera non si trova manco un posto dove mangiare…
Cari saluti,
Flo
Ciao Flo, è proprio una città ricca di sorprese e sfaccettature!La casa di Anna Frank è una tappa obbligatoria secondo me,un'esperienza davvero emozionante!Ahahhahha non è che non si trova un posto in cui mangiare, è che bisogna tenere d'occhio l'orologio…chiudono tutti prestissimo! 🙂